I periodici andirivieni tra Navelli e la capitale sono indispensabili. Le deviazioni sono a volte casuali, a volte dettate dai ricordi, dalla nostalgia, dal recupero e dello scambio (di libri, in questo caso). I ricordi e la nostalgia seguono strade tortuose: possono essere scorci, suggestioni, angoli che riappaiono nella mente senza apparente logica. Oppure profumi. … Leggi tutto Incursione nel ‘regno di Valentina’
La memoria e il presente
Ciao, Beppe …
Quando, quasi tre anni fa, l’amica Valentina mi chiese se le davo il permesso di fare il mio nome a Beppe Lopez per entrare a far parte del blog (Infodem.it), ricordo di avere espresso titubanza. In che modo avrei potuto contribuire a un blog di professionisti della scrittura, abituati a scrivere per i giornali da … Leggi tutto Ciao, Beppe …
Città spugna o sponge cities?
Italiano o inglese? Quale funziona meglio per promuovere un’idea controcorrente? Direi che, almeno in questo caso, l’effetto è sostanzialmente alla pari. Certo è che da quando ho letto l’articolo di Sabina Giovenale (DE-IMPERMEABILIZZARE LE CITTÀ PER RESISTERE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI 19/01/2023) sull’argomento, molto articolato attorno ad una ricca documentazione, ogni volta che metto piede fuori casa cerco … Leggi tutto Città spugna o sponge cities?
Diario di un giorno di festa
Non credo di aver mai capito fino in fondo il senso di alcune festività . L’ultimo giorno di un anno e il primo del successivo, in particolare. La mancata comprensione affonda sicuramente negli anni dell’infanzia. Le festività – corrispondenti allora come oggi alle vacanze scolastiche – erano, propriamente, quelle religiose, celebrate con la devozione usuale, la … Leggi tutto Diario di un giorno di festa
La boître a coudre – La scatola del cucito
Tra i miei pochi lettori, la maggior parte, con ogni probabilità , fa corrispondere il titolo a un oggetto preciso, ancora stabilmente presente in casa. Per qualcuno, forse, corrisponde al ricordo di un oggetto in casa della mamma e della nonna. Sicuramente, è un oggetto desueto. Anno dopo anno, nel passaggio da una generazione all’altra, si … Leggi tutto La boître a coudre – La scatola del cucito
Uno sguardo alla ‘credenza’ dei ricordi
Mentre sono assorta nella lettura di un libro, mi capita ogni tanto, magari per riflettere a qualcosa che ho appena letto, di guardare in direzione della ‘credenza’, ossia del mobile che custodisce bicchieri, piatti e altri oggetti di porcellana. Quelli che, un tempo, erano considerati parte del servizio buono, da utilizzare nelle occasioni speciali. Qualche … Leggi tutto Uno sguardo alla ‘credenza’ dei ricordi
Dall’album dei ricordi. Appunti per ricostruire la storia
A volte i ricordi tornano a galla con la complicità di fotografie d’altri tempi, un po’ sbiadite, in bianco e nero. Anch’esse reperti, così come le immagini che hanno immortalato e che riemergono nella memoria. Tra queste, una mi ritrae, bambina, in una carrozzina di inizio anni Cinquanta, nell’ampio terrazzo della casa di città dei … Leggi tutto Dall’album dei ricordi. Appunti per ricostruire la storia
Con l’acqua ancora in mente … (brocche e affini)
L’acqua è una risorsa indispensabile. Parlarne può contribuire a diffondere consapevolezza su quanto sia indispensabile, su quanto sia importante farne un uso moderato, su come e perché sono cambiati i recipienti utilizzati per contenerla e su come questi recipienti siano a loro volta diventati un problema. Per questo dopo averne parlato in Basta una brocca … e in Il … Leggi tutto Con l’acqua ancora in mente … (brocche e affini)
Il risveglio della primavera. Storia di un colossale abbaglio
Il punto di partenza per capire un libro e parlarne è rappresentato dalle date. È fondamentale collocare l’autore, la scrittura e la pubblicazione nel tempo. Soprattutto quando il libro è datato. L’iter che in un determinato momento storico ha condotto alla scrittura di un libro è fondamentale. Rachel Carson ha iniziato la stesura di Primavera silenziosa nel … Leggi tutto Il risveglio della primavera. Storia di un colossale abbaglio
La nonna e l’angolo del cucito, 2° parte
Più passa il tempo, più i ricordi sono preziosi. E sono tanto più preziosi perché tendono a sfumarsi, riemergendo sfilacciati dalla memoria. Esattamente come si sfilaccia uno straccio di recupero usato e riusato. Così l’angolo del cucito porta con sé altri ricordi di cose dimenticate e superate dal tempo. Il telefono, per esempio. Uno oggetto inamovibile, … Leggi tutto La nonna e l’angolo del cucito, 2° parte