
Un tempo la tessitura era un’attività fondamentale. L’accesso alle materie prime (i filati) era diretto e la presenza del telaio in casa, una consuetudine imprescindibile. Tessere era un’attività riservata alle donne che provvedevano in questo modo ai tessuti per ogni necessità della famiglia. Sicuramente fino alla prima metà del secolo scorso la tessitura casalinga era ancora una realtà, come testimoniano i bauli e le cassapanche piene di tessuti che ancora si trovano custoditi nelle case di famiglia, nelle campagne e nei paesi. Esistevano poi le filande e le manifatture.
Oggi esiste l’industria tessile. Ma esistono anche tessitrici e tessitori che praticano questa attività come recupero dell’arte tradizionale e come forma di resistenza all’omologazione industriale.
Seguire questa trasformazione significa ricostruire la storia di un settore importante della società e delle trasformazioni che hanno portato il singolo a perdere il controllo della produzione, dalle materie prime fino al manufatto, oggi sempre più spesso ottenuto da fibre sintetiche.
Nella testimonianza fotografica che segue, realizzata grazie a Franca Fantuzzi, appassionata e instancabile protagonista di Il mondo di Aracne, diamo una testimonianza ravvicinata di ciò che accade durante il primo contatto con il telaio e i filati.
Le foto sono state scattate durante un corso tenuto da Franca Fantuzzi a inizio giugno 2015 presso l’Ostello sul Tratturo (Navelli-Civitaretenga, AQ) e testimoniano il rinnovato interesse per il mondo della tessitura da parte di chi ritiene che l’accesso diretto alla conoscenza dei filati e al saper fare sia fondamentale in un mondo ormai dominato dalla produzione industriale, dal ricorso a materiali sintetici e dallo sfruttamento del lavoro, ‘in casa’ o in un ‘altrove’ che ci illude ma non tranquillizza.
2. preparazione dell’ordito, in base al progetto su carta, realizzato usando l’orditoio da tavolo.
3. dopo la preparazione sull’orditoio, si pone l’ordito sul subbio posteriore del telaio.
6. dopo il rimettaggio dell’ordito sulle maglie dei licci si passano i fili nei denti del pettine.
8. orditura completata e spola della trama pronta per tessere.
10. progetto tessile su carta con il “colore”.
12. tessitura della saia 2/2 su progetto scozzese per ottenere il “tartan”.
14. si smonta dal telaio il tessuto realizzato con progetto scozzese.
16. realizzazione delle frange.
Glossario
- Liccio: cornice del telaio che sostiene le maglie attraverso le quali si inseriscono i fili dell’ordito.
- Ordito: serie verticale dei fili presenti in un tessuto.
- Orditoio: strumento per la preparazione dell’ordito.
- Rimettaggio: schema grafico che rappresenta come si montano i fili dell’ordito nelle maglie dei licci.
- Saia: tessuto che presenta una lavorazione in diagonale.
- Subbio: parte del telaio su cui si avvolgono l’ordito e il tessuto realizzato.
- Tela: tessuto base che si ottiene intrecciando i fili dell’ordito con quelli della trama.
- Trama: serie orizzontale dei fili presenti in un tessuto.
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TESTO: Rosa Rossi FOTO: Elia Palange
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Dove posso compreso il telaio.?mi sapete consigliare…grazie mille
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Per esempio, può chiedere a Franca Fantuzzi (la trova su Facebook)
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