Leggendo Nunziatina Sciascia, Cuore Arcobaleno, persone – luoghi – stagioni, Rupe Mutevole 2025

Trovarsi tra le mani un libro di poesia può essere un problema per chi ha passato una buona parte della vita a spiegare poesia (da Omero a Sofocle, da Callimaco a Catullo …). 

Per tanti motivi.

Perché è attuale (e non ci sono millenni e secoli a garantirne la sedimentazione).

Perché non risponde alle regole formali dei versi classici.

Perché è indispensabile lasciare da parte il proprio bagaglio di conoscenze per affrontarne la lettura con lo sguardo aperto su un mondo circoscritto eppure universale.

Sgombrata la mente dalle regole (i versi, le rime, le figure, vere o presunte), l’ho letto.

E l’ho riletto. Perché dentro c’è un mondo.

Ed è un mondo che ho conosciuto da vicino – un paese nei pressi del ‘mio’ paese – e che è stato il mio mondo d’adozione per lunghi anni.

I quattordici componimenti sono frutto di un attaccamento alla propria terra fatto di conoscenza profonda, di amore sconfinato, di ostinazione … 

I versi raccontano il paese, i luoghi, gli angoli, le tradizioni, la vita, le persone. 

E lo spopolamento. 

Sono versi che nascono dal cuore, dalla mente e dalla scelta di rimanere – in ‘direzione ostinata e contraria’ rispetto allo spopolamento (quello inevitabile – la morte – e quello perseguito per necessità – l’abbandono).

Riconoscere nei versi i luoghi, le situazioni e alcuni dei personaggi è un valore aggiunto ma non è indispensabile.

Dai versi emergono il paese con i suoi angoli, i suoi abitanti ‘resistenti’, la bottega ecc. 

Ed è un grande merito dell’autrice la capacità di affidare ai versi il suo attaccamento a un paese la cui sopravvivenza è affidata alla determinazione di pochi e l’aver trovato in Maria Cristina Del Torchio (Rupe Mutevole) l’editore giusto. 

Conoscere il paese non è indispensabile perché è la condizione comune a tutti i paesi dell’arco appenninico, lungo tutta la penisola. È la stessa realtà descritta in un film recente (Un mondo a parte, 2024).

Ed è una realtà che – incredibilmente – ha nei libri un filo conduttore che contribuisce a tenerla in vita grazie alle poesia di Nunziatina, a Paolo, il libraio che ne ha fatto il centro della sua attività, ideando la Corriera dei Nonni Lettori e, infine, all’autore di libri dedicati alla storia e alle tradizioni del paese (in particolare Calendario. L’anno agrario, civile e religioso, Giancaterino Gualtieri.

Sono versi da leggere e, se mai riuscissero a incuriosirvi, potete portarli con voi per visitare questo angolo di mondo. Percorrendo la SS17, da L’Aquila, in direzione Sulmona, si incontra il bivio per San Benedetto in Perillis. Ancora qualche chilometro e siete sulla piazza. 

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Un pensiero su “Leggendo Nunziatina Sciascia, Cuore Arcobaleno, persone – luoghi – stagioni, Rupe Mutevole 2025

  1. É proprio il modo giusto per approcciarsi a questa lettura. Spesso per capire bisogna conoscere e chi vive questi posti sa perfettamente di cosa si parla.

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