La differenza tra il mercato (rionale o contadino) e il supermercato? O quella tra gli acquisti fatti direttamente dal produttore e quelli fatti nel supermercato? Il contenitore!
Nel mercato tradizionale, i prodotti ortofrutticoli (frutta e verdura) sono esposti semplicemente nelle cassette. Dalle cassette, vengono trasferiti in buste di carta e pesati.
Nel supermercato il prodotto è confezionato in un involucro. Anzi, spesso l’involucro è doppio: il primo cartone e il secondo – quello esterno – in plastica (che, ormai, deve essere riciclabile!)
Se si acquista in un supermercato (spesso è impossibile fare diversamente), può capitare di imbattersi in contenitori di forma interessante, creati per un prodotto specifico, che dispiace buttare anche se sono comunque riciclabili. Chissà, potrebbero essere riutilizzati, trovando una nuova destinazione. Quelli nella foto provengono da un supermercato inglese e sono destinati alla ‘pesca tabacchiera’, la varietà di pesca dalla caratteristica forma tonda e piatta (frutto del Prunus persica var. platycarpa). Prima o poi, mi varrà in mente come utilizzarli.

C’è un’altra grande differenza, naturalmente: se si acquista in un supermercato si tende a perdere consapevolezza delle stagioni. In ogni periodo dell’anno si trova qualsiasi prodotto. Ma, attenzione, i prodotti che non sono di stagione provengono, solitamente, da molto lontano!
Nel mercato tradizionale o dal produttore, si trova solo ciò che è stagionale. Sono entrambi buoni motivi per scegliere mercati tradizionali che vendono i prodotti locali!
TESTO E FOTO: Rosa Rossi
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